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Non c'è concetto migliore per descrivere il mio 2023 della parola “ottovolante”.
In fondo è la vita dell'imprenditore.

L’imprenditore cerca il suo equilibrio tra due opposti.

Il primo è quello dell’adrenalina, delle operazioni che inebriano – alcuni direbbero del rischio.

Il secondo, è quello stile Sun Tzu: il manager saggio che dall’alto della collina (il suo ufficio) guarda gli avversari (i competitor) affannarsi sul campo di battaglia (il mercato), per poi calare dall’alto la sua meditata e sicura stoccata.

Puoi essere imprenditore del primo tipo o imprenditore del secondo tipo… almeno per definizione. Ma la verità è un’altra, e te la disegno davanti agli occhi con una metafora

Ci sono anni in cui l’imprenditore è a cavalcioni di un ottovolante, l’attività corre su una montagna russa, e ad ogni metro c’è la possibilità di essere sbalzati fuori.

 È bello? Non proprio. Certo, nei momenti in cui tutto fila liscio, le emozioni da ricordare si succedono al pari dei profitti, e della certezza di saper fare il proprio lavoro. Ma quando tutto trema e il pericolo si fa vicino, le cose cambiano.

Alle volte ne va del tuo sonno, altre ancora della tua salute. E ci sono momenti in cui quasi ti viene da mettere in dubbio la tua vocazione imprenditoriale: lo starò facendo bene?

Arrivo a fine anno e, come tutti, non resisto dal tirare le somme. Come sempre, mi farò aiutare dal tempo rallentato delle feste, dalle atmosfere veneziane nelle quali mi rifugio con la famiglia, da quegli angoli di riflessioni ricavati tra un aggiornamento degli amici, una cena di quelle che ti riappacificano con la vita e un momento di semplice meditazione, con la laguna placida sullo sfondo e un gabbiano a volteggiare elegante.

È stato un ottovolante, questo 2023?  Te poi scometerghe.
Mi ha messo alla prova?

Di certo: ho sofferto con i miei progetti, ho cercato conforto nelle persone con le quali ho la fortuna di condividere la mia attività e le mie idee. Ho pensato e ripensato, visto e rivisto, studiato ancora, approfondito e riprogettato.

È stato emozionante? Al 100%.

Mi prendo qualche giorno di riposo: la laguna e i canali della Serenissima non hanno fretta e non voglio avere neanche io. Dedicherò più di qualche momento agli affetti – come si dice in questo periodo dell’anno – ma sotto sotto non vedo l’ora di prendere un altro biglietto per questa giostra bellissima chiamata imprenditoria.

A presto amici.

Benvenuti

nella mia scrivania virtuale, uno spazio nel quale trovare idee, desideri, motivazioni che ho affinato in più di trent’anni di attività e relazioni.